Sweet Child O’ Mine
I Guns N’ Roses raggiungono il primo posto delle classifiche americane
Appuntamento n.25
Sweet Child O’ Mine – I Guns N’ Roses raggiungono il primo posto delle classifiche americane è il venticinquesimo appuntamento dedicato alla rubrica a cura di Ezio Guaitamacchi: a song a day keeps the virus away.
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Una rubrica periodica che tratterà, citando le sue parole “storie, curiosità e riflessioni legate alle canzoni che hanno fatto epoca. Quelle che, pur scritte anni fa, sono ancora di un’attualità disarmante“.
Il contesto
Autunno del 1986: in uno stabile di North Hollywood, all’incrocio tra Sunset Boulevard e Gardner Street, i membri della rock band Guns N’ Roses stanno suonicchiando.
Quella casa, da loro stessi soprannominata Hell House (la casa infernale) è contemporaneamente una sala prove ma anche il luogo in cui i ragazzi danno sfogo ai loro vizi.
Ora però stanno scaldando gli strumenti. Slash, in particolare, sta esercitandosi nel cosiddetto “string skipping”, un modo diverso di elaborare i riff di chitarra.
Sta infatti suonando in loop un giro sulla sua sei corde accompagnato dalla batteria di Steven Adler. L’altro chitarrista della band, Izzy Stradlin, chiede a Slash di ripetere quel giro per aggiungerci qualche accordo mentre il basso di Duff McKagan completa il tutto.
Axl Rose, al piano superiore, ascolta. E pensa di elaborare un testo per trasformare quel giro strumentale in una vera e propria canzone. Prende ispirazione dalla storia d’amore con la sua fidanzata Erin Everly (figlia della leggenda del rock ’n’ roll Don Everly) ma anche, come dichiarerà lo stesso Axl anni dopo, dallo spirito rock romantico dei suoi idoli, Lynyrd Skynyrd. Non a caso il brano si chiamerà “Sweet Child O’ Mine“.
Quando verrà registrato, negli studi di Burbank, al pezzo verranno aggiunti un inciso e un finale diverso. La canzone, che impreziosisce l’album di debutto dei Guns N’ Roses, nel settembre del 1988 raggiungerà il numero uno delle classifiche americane.
Guarda il video condotto da Ezio Guaitamacchi
La rubrica continuerà con piccole pillole periodiche riguardo artisti e riferimenti storici differenti.
E per scoprire il prossimo appuntamento, ripassate da BLOM – Blog of music. Sentiremo una storia riguardante un’altra band californiana…
Restate sintonizzati per il prossimo numero!