Il sogno di Elvis
Terzo appuntamento
“Il sogno di Elvis“, terzo appuntamento dedicato alla rubrica a cura di Ezio Guaitamacchi: a song a day keeps the virus away.
[Clicca per andare al primo appuntamento]
Una rubrica periodica che tratterà, citando le sue parole “storie, curiosità e riflessioni legate alle canzoni che hanno fatto epoca. Quelle che, pur scritte anni fa, sono ancora di un’attualità disarmante“.
Il contesto
È l’ottobre del 1958 quando Elvis Presley, nel corso di un’intervista, racconta di non aver avuto mai l’ispirazione giusta per scrivere una canzone… tranne una volta: “È stato quando, dopo essermi addormentato, ho fatto un sogno incredibile. Mi sono svegliato di soprassalto, completamente scosso. Ho telefonato immediatamente a un amico per raccontargli il tutto. E lui, nel giro di poche ore, ha scritto un pezzo. Titolo: completamente scosso, all shook up”.
Quell’amico si chiama Otis Blackwell, è un autore, cantante e pianista afroamericano che ha già composto per Elvis “Don’t Be Cruel“ e ha scritto anche questa canzone che per altri aveva avuto una genesi diversa, addirittura completamente slegata rispetto al sogno di Elvis. A noi, però, in questo momento interessa solo ascoltare o riascoltare grande musica come questo grande classico del rock ‘n’ roll.
Guarda il video condotto da Ezio Guaitamacchi
La rubrica continuerà con piccole pillole periodiche riguardo artisti e riferimenti storici differenti.
Vi aspettiamo per il prossimo appuntamento, con con un grande personaggio presente anche durante il mitico concerto di Woodstock del ’69!